L’Ombelico è uno di quei luoghi che rimangono impressi. Non solo per il nome particolare ma anche per la passione e la determinazione del suo staff.

La cucina offre piatti robusti e porzioni generose. Si possono scegliere primi di pasta, secondi di carne o sfiziosità dolci o salate. L’atmosfera è giovane al punto giusto da rendere piacevoli e scanzonate anche le cene e dopocena più ordinari. Il locale è aperto sette giorni su sette e ospita serate letterarie, eventi e serate con menù speciali.

LA SFIDA DELL’ECOSOSTENIBILITÀ – All’Ombelico la scelta della sostenibilità ambientale è un impegno concreto. La sfida per il 2019 è offrire un’intera gamma di cibi freschi, rinunciando agli alimenti surgelati. Obiettivo non facile per chi è conosciuto per i memorabili piatti a base di carne grigliata o hamburger con patate. Gli chef dell’Ombelico hanno da poco spento l’ultimo freezer, lieti di abbattere i consumi energetici, ma alle prese con difficile compito di realizzare patate fritte o secondi di verdura con la perfetta cottura partendo dagli ortaggi freschi e a Km0.

In questi mesi sono anche state eliminate completamente le bottiglie in plastica, sostituite da bottiglie in vetro con vuoto a rendere. Grande successo anche per le doggy bag che permettono l’asporto del cibo non consumato nel locale riducendo sensibilmente lo spreco alimentare.

UN’ENOTECA NO SPRECO – Da poco è stata inaugurato lo spazio enoteca dove i clienti possono scegliere bottiglie selezionate da acquistare o da consumare nel locale. In caso la bottiglia non sia stata completamente consumata è possibile portarla a casa.

AMBIENTE? LA PAROLA CHIAVE È COLLABORAZIONE – È con soddisfazione che lo staff dell’Ombelico ci racconta della collaborazione positiva con Cidiu, la società che si occupa della raccolta differenziata e dei servizi ambientali nel comune.  Il dialogo tra ristoratori e azienda ambientale ha reso possibile molti miglioramenti nella raccolta differenziata. Un esempio è la raccolta della plastica in loco. Prima doveva essere trasportata fino al più vicino cassonetto. Oggi invece la plastica è raccolta alla porta del locale e è stato anche avviato il recupero dei fusti della birra in PET.

L’entusiasmo e la dedizione dei ragazzi dell’Ombelico sono davvero contagiosi: la buona ristorazione c’è…ed è ecosostenibile!